Sunshine Coast, Noosa Heads Kitesurf Brisbane Queensland - QLD Australia - SurfTribe.it

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Sunshine Coast Noosa Heads

A right pointbreak series of almost mythical dimensions, Noosa’s natural beauty is balanced by its staggering inconsistency. The five separate points — from the top, Granite Bay, Ti-Tree, National Park, Johnsons and First Point — all face north, away from the predominant southeast swell, and for real surf rely on wickedly angled cyclone swells and long, Fiji-based easterly wind fetches. At times they’ll lie virtually dormant for months, while most surfers head south toward Sunshine Beach and Coolum for consistent beachbreaks. Yet when the right swell does arrive, it’s pretty fricken sick. Granite is a solid half-hour walk through the bushland of Noosa National Park, and is usually the least crowded and least spectacular of the five. Ti-Tree drives long rights off a bouldery headland into a changeable sandbar/rock setup with some good barrels on lower tides. National Park, right on the park’s border, is what most old school Queensland point surfers think of when they say “Noosa”: a dramatic and difficult takeoff zone known as Boiling Pot, followed by 250-500 yards of reeling, sectiony wall, sometimes running right through Johnsons bay further down the line. First Point, tucked just outside the corner of Noosa’s main beach, is a perfect easy peeling wave absolutely ruled by longboards, and the site of the annual Noosa Surfing Festival, probably Australia’s only real nostalgia-based surfing get-together.

The points are all very sensitive to wind direction; anything from either of the north quarters will play havoc with their thin-lipped long looping walls. Northeast seabreezes can be hidden from in the northern corners of Sunshine and Alexandria Bay, which face out to the east on the other side of Noosa Heads and pick up whatever swell happens to be moving.


Hourly Forecast 8 days
Viaggiare Sicuri Australia Ultimo aggiornamento: 08/01/2024
Indicazioni generali, ordine pubblico e criminalita'
L'Australia è - in linea generale - un Paese sicuro. La criminalità non desta particolari preoccupazioni, sebbene nelle grandi città sia consigliabile adottare le comuni misure di prudenza.  

Rischio terrorismo
Successivamente al 2014, il Governo australiano aveva innalzato la soglia di rischio terrorismo al livello massimo, a seguito di una disarticolazione di cellule terroristiche a Brisbane e a Sydney, ed era seguìto l'arresto di una cellula (fine luglio 2017) che stava preparando un attentato contro un volo civile: le Autorita' australiane hanno quindi ulteriormente rafforzato il livello dei controlli sui viaggiatori e sui bagagli in tutti gli aeroporti del Paese. Nel novembre 2018 Melbourne e' stata teatro di un attentato, poi rivendicato da Daesh, che ha provocato la morte di un cittadino di origine italiana e diversi feriti. Un recente report, relativo alle attivita' del 2021, ha indicato che, per la prima volta in nove anni, non sono stati registrati, né sventati attacchi o piani terroristici da parte di estremisti di matrice religiosa: tuttavia, esso avverte che l'estremismo violento rappresenta "una minaccia duratura".  Il 28 novembre 2022 le Autorita' Australiane hanno ufficializzato che il livello di rischio di un attentato terroristico sul suolo australiano e' stato declassato da "probabile" a "possibile". Si raccomanda, comunque, di mantenere un’elevata soglia di attenzione, in considerazione del fatto che gli atti terroristici sono imprevedibili e possibili ovunque nel mondo.

Rischi ambientali e calamita' naturali
Si riscontrano pericoli connessi alla natura, alla fauna e al clima, anche a causa dell’estensione del Paese in gran parte desertico e alla presenza di numerosi animali ed insetti pericolosi. L’osservanza degli avvertimenti delle Autorità locali è sufficiente ad evitare tali rischi. In tutto il Paese, durante la stagione calda (novembre-febbraio), in condizioni di siccità e di calore elevati, esiste il rischio di incendi, pericolosi per la vastità e rapidità di propagazione, non solamente nelle zone boschive o del c.d. “bush”, bensì anche in prossimità di centri abitati. A tale riguardo, l' "Australian Bureau of Meteorology" (www.bom.gov.au) ha annunciato, per la stagione estiva 2023 dell'emisfero australe, la formazione del fenomeno meteo denominato "El Niño": l'aumento delle temperature, associato a gravi siccità, é suscettibile di causare devastanti incendi boschivi, come avvenuto nel 2020, che è stata caratterizzato da vastissimi fronti attivi di fuoco, con aspetti di particolare gravità, negli Stati di Victoria e del Nuovo Galles del Sud, oltre che da dense nubi di fumo, con sensibile peggioramento della qualità dell’aria, costringendo la popolazione ad adottare particolari misure precauzionali (si veda la sezione "Avvertenze").Si rimanda al sito http://www.emergencyalert.gov.au/, per informazioni generali sulla Protezione civile in Australia, nonché ai links delle Agenzie statali che coordinano gli interventi di risposta alle emergenze  https://myfirewatch.landgate.wa.gov.au/.In caso di rischi connessi ad eventi climatici, si consiglia ai connazionali di evitare le zone interessate, tenendosi informati sulla situazione anche attraverso i mass media locali ed internazionali o il proprio albergatore, attenendosi scrupolosamente alle misure impartite dalle Autorità locali. In particolare, vanno tenuti in conto i possibili disagi nelle comunicazioni (telefoniche, elettriche etc.) e nei trasporti.Si rammenta che la regione nord-orientale dell’Australia è soggetta, di norma, al pari delle Isole del Pacifico, tra novembre ed aprile, a forti piogge e ad episodi ciclonici.Esistono, inoltre, rischi di inondazioni nelle regioni rurali degli Stati di Victoria (capitale Melbourne), del New South Wales (capitale Sydney) e del Queensland (capitale Brisbane) che si sono verificate anche nel corso del 2022. Si invitano, pertanto, tutti coloro che dovessero recarsi nelle regioni rurali di tali Stati a tenersi costantemente informati sulle condizioni meteorologiche all’indirizzo Internet www.bom.gov.au. Suggerimenti ed aggiornamenti sugli uragani si possono ottenere anche consultando l’Approfondimento  "Allarmi Meteo". Sussistono seri rischi per i turisti che intendano recarsi, per conto proprio, fuori dalle aree urbane del Queensland e del Northern Territory. Escursioni non guidate all’interno di questi territori sono assolutamente sconsigliati per i pericoli rappresentati dagli immensi spazi e dall’imprevedibilità delle condizioni ambientali, soprattutto nel periodo tra ottobre e maggio, a meno di non muoversi in gruppo o con l’ausilio di guide locali autorizzate. In caso di emergenza, il numero telefonico nazionale da digitare - per tutto il territorio australiano- é 000. I numeri di emergenza dell’Ambasciata a Canberra e della Rete Consolare italiana sul territorio australiano sono reperibili nella sezione “Informazioni Generali” di questa Scheda Paese.   SITI CHE FORNISCONO INFORMAZIONI SULLE EMERGENZE IN CORSO PER I SINGOLI STATI E I TERRORI AUSTRALIANI:- Per Canberra e l'ACT consultare il sito www.esa.act.gov.au- Per il New South Wales consultare il sito https://www.rfs.nsw.gov.au/fire-information/emergency-information  - Sempre per ACT e New South Wales, informazioni in tempo reale potranno essere reperite scaricando e consultando la app "Fire near me NSW" e visitando il sito www.livetrafficnsw.com per verificare l'esistenza di eventuali blocchi stradali.  - Per il Queensland visitare: https://www.ruralfire.qld.gov.au/map/Pages/default.aspx  - Per il Territorio del Nord: https://securent.nt.gov.au/alerts/_nocache - Per il Victoria: https://emergency.vic.gov.au/respond/ - Per il Western Australia: https://www.emergency.wa.gov.au/ - Per il South Australia: https://www.cfs.sa.gov.au/site/warnings_and_incidents.jsp  - Per la Tasmania: https://alert.tas.gov.au/Pages/Home.aspx Si segnala, inoltre, che "Radio ABC" (in lingua inglese) fornisce aggiornamenti per Stato: si può quindi restare aggiornati su emergenze locali sintonizzandosi su "ABC Sydney", "ABC Perth" ecc.Infine, in caso di emergenza, ci si potrà sintonizzare sulla frequenza AM 666 ("ABC Radio Emergency Broadcast").

Aree di particolare cautela


Avvertenze
Si consiglia ai connazionali di:- registrare i dati del proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO;- fare uso di fuoristrada nelle strade non asfaltate e ove le condizioni ambientali siano avverse;- preparare con grande cura le escursioni, contando su ampie provviste di cibo, acqua, benzina e pezzi di ricambio;- comunicare alla Stazione di Polizia, prima di partire, il tragitto che s’intende percorrere, specialmente in caso di volersi recare in zone remote del Paese e senza ricezione.- prendere visione attentamente delle indicazioni di dettaglio relative alla “sicurezza stradale” nella sezione “Mobilità” della scheda;- evitare di attraversare ponti inondati, se non si è sicuri della profondità dell’acqua;- prestare attenzione agli animali selvatici lungo la strada e, in caso d’incidente, non abbandonare per nessun motivo il veicolo;- evitare di recarsi in spiagge isolate o non controllate dalle squadre di salvataggio e di attenersi sempre, alle indicazioni fornite dalle Autorità presenti sulle spiagge, soprattuttoper la possibile presenza in acqua di meduse, soprattutto nei mesi più caldi dell’anno, dicembre-marzo,  (il cui contatto può anche, talvolta, avere effetti letali), soprattutto nelle zone tropicali del Territorio del Nord, Western Australia, ma anche nelle zone centrali e meridionali;per la presenza di squali su tutta la costa, soprattutto nel Queensland e dei coccodrilli sulle spiagge del Nord Queensland e del Territorio del Nord (vedi “Zone di cautela”);si suggerisce inoltre di non campeggiare durante la notte per ragioni di sicurezza;- per le gite nel deserto, si consiglia vivamente di affidarsi ad agenzie specializzate, al fine di procedere in carovana con adeguate scorte d’acqua, di carburante e di cibo e con un telefono satellitare;- controllare preventivamente la copertura della rete telefonica mobile, in particolare se si programmano spostamenti nel Territorio del Nord o nella zona di Ayers Rock.- prestare attenzione alle forti correnti oceaniche che interessano l’intera costa australiana, per il rischio di annegamento;- in caso di incendi boschivi, con formazione di nubi di fumo che possono raggiungere anche le principali città,  le Autorità locali raccomandano fortemente di limitare le uscite all'essenziale, di utilizzare mascherine P2 o N95, di non svolgere attività fisica all'aperto, nonché di mantenere porte e finestre chiuse e di non usare condizionatori d'aria che aspirino l'aria dall'esterno, ove non dispongano di un filtro"HEPA" (anti-particolato);- sempre in caso di incendi e di connesso peggioramento della qualità dell’aria, si raccomanda di prestare particolare attenzione all'esposizione all'esterno di minori, anziani o individui affetti da malattie respiratorie. Si segnala che - nell’ampia area di oltre 100.000 kmq nel South Australia, sede di esperimenti nucleari negli anni '50 - occorre rimanere unicamente sulla strada “Adelaide-Alice Springs” e che alcune riserve aborigene sono accessibili solo con un permesso speciale delle Autorità locali. Parchi NazionaliE' elevato il numero di turisti dispersi nei Parchi nazionali del Queensland e del Northern Territory. E’ indispensabile che il turista informi sempre le Autorità del Parco circa l’orario di partenza e quello del previsto rientro; è inoltre indispensabile che i turisti visitino i Parchi Nazionali con l’ausilio di una guida autorizzata o comunque, non si avventurino in luoghi isolati (sentieri, fiumi ecc.).

Dati Paese
Capitale: CANBERRA   Popolazione: 25.978.935Superficie: 7.703.429  Km²Fuso orario: rispetto all’Italia, aprile-ottobre, durante l’ora legale estiva in Italia: +6 (Western Australia), +7.30 (Northern Territory, Southern Australia), +8 (ACT, NSW, Queensland, Tasmania, Victoria). Novembre-marzo, durante l’ora legale estiva in Australia (Quensland, Western Australia e Northern Territory non hanno ora legale): +7 (Western Australia), +8.30 (Northern Territory), +9 (Queensland), +9.30 (Southern Australia), +10 (ACT, NSW, Tasmania, Victoria)Lingue:  IngleseReligioni: Anglicana, Cattolica ed altre confessioni cristiane.Sono presenti numerose comunità musulmane.Moneta:  Dollaro australianoPrefisso dall'Italia: 0061  Prefisso per l'Italia: 001139Rete Cellulare: ottima nei centri urbani, raramente utilizzabile nelle zone interne (anche le regioni sudorientali del New South Wales e del Victoria sono coperte solo in parte). Gli operatori principali sono: Telstra, Optus, Vodafone.ClimaLa grande estensione del Paese, superiore a quella dell’intera Europa occidentale, presenta una notevole varietà di climi: il centro del Paese è desertico, mentre il nord (Queensland e Northern Territory) è subtropicale. La zona temperata è quella della costa sudorientale. A Canberra il clima è temperato con quattro distinte stagioni; le temperature sono relativamente elevate nei mesi estivi (dicembre-febbraio) raggiungendo anche i 35 gradi, mentre nel periodo invernale (giugno-settembre) sono in media intorno ai 5 gradi. A Sydney il clima è mite, molto caldo ed umido d’estate (26-27 gradi la massima) e fresco d’inverno (8-10 gradi la minima). Adelaide è simile a Sydney 7-8 gradi di minima in media d’inverno e 28-29 gradi d’estate. Melbourne è relativamente più fredda con una temperatura minima intorno ai 4-5 gradi d’inverno e 26-27 gradi d’estate. Al nord dell’Australia (Brisbane) il clima è subtropicale, con temperature molto elevate ed un alto tasso di umidità nei mesi estivi e temperature relativamente più fresche nei mesi invernali, comprese tra i 15 - 26 gradi. A Perth il clima è molto caldo d’estate con temperature massime che superano facilmente i 40 gradi ed inverni miti.  

Documentazione necessaria all'ingresso nel Paese

A proposito di...

Brisbane

Brisbane è la capitale dello stato del Queensland, in Australia. La città di Brisbane conta circa 957.010 abitanti mentre la sua area metropolitana arriva ad avere circa 1.800.000 residenti, che la rendono, per popolazione, la terza area metropolitana dell'Australia. Oltre a rappresentare un eccellente compendio del paese, Brisbane ha l'aspetto e le dimensioni di una grande città, senza però averne il ritmo frenetico. Attraversata dal sontuoso Brisbane river, la città gode di un clima assai piacevole che ogni inverno attira schiere di australiani dai più freddi stati meridionali. Il paesaggio urbano, assai gradevole per la presenza di rigogliosi giardini subtropicali, può essere ammirato da alcuni punti panoramici o dai battelli fluviali. Brisbane è, inoltre, uno dei tre maggiori porti del paese.

Queensland - QLD

Il Queensland è uno stato federato (1.727.200 km², 2.907.000 abitanti, capitale Brisbane) dell'Australia, nel settore nord-orientale. Confina a ovest con i Territori del Nord, a sud-ovest con l'Australia Meridionale, a sud con il Nuovo Galles del Sud e a est si affaccia sull'Oceano Pacifico. Storia Le coste del Queensland furono esplorate nel 1770 da James Cook, che ne prese possesso in nome della Corona Britannica. Il primo insediamento occidentale fu una colonia penale a Moreton Bay nel 1824. Dopo il 1840 arrivarono i primi veri coloni. Il Queensland face parte del Nuovo Galles del Sud fino al 1859, divenendo una colonia separata. Nel 1867, la scoperta dell'oro, accelerò l'immigrazione. Nel gennaio 1901 entrò a far parte della nuova federazione dell'Australia.

Geografia A nord si prolunga nella grande penisola di York che delimita il Golfo di Carpentaria. Il territorio è interessato in senso meridiano da una lunga catena montuosa la Gran Catena Divisoria. Le coste sono molto articolate, non mancano i buoni approdi, ma nella parte centrale e settentrionale la navigazione è ostacolata dalla Grande Barriera Corallina, che corre lungo la costa per circa 2.000 km. I corsi d'acqua, pur di non grande portata, sono numerosi. Tra i piu importanti: Flinders, Belyando, Mackenzie, Dawson. Il clima è caldo, con precipitazioni che, abbondanti fino al gradino montuoso, diminuiscono procedendo verso ovest. Lungo la costa è diffusa la foresta tropicale con ricco sottobosco di felci e orchidee, inframezzata da piantagioni di canna da zucchero e ananas. Nella parte più interne si trova una vegetazione di tipo steppico. La popolazione è quasi totalmente bianca; gli indigeni, confinati nelle estreme regioni settentrionale, sono circa 13.000.

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